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Publicado por Paravia: Bruno Mondadori, 2003
ISBN 10: 8842490229 ISBN 13: 9788842490227
Idioma: Italiano
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Añadir al carritoCopertina morbida. Condición: Gut. XIII, 175 p. Einband weist leichte Gebrauchsspuren auf, am Buchrücken lichtbedingt ausgeblichen, Stempel 'Copia Staffetta' im Vorsatz, sonst sauber und ohne Anstreichungen / La rilegatura presenta lievi segni di usura, il dorso è sbiadito a causa della luce, timbro "Copia Staffetta" nella carta finale, altrimenti pulito e senza segni. - Indice Prefazione di Paolo Legrenzi 1. La mente e gli artefatti 1.1 Design e azione 1.1.1 Design e bisogni umani; 1.1.2 I livelli di risoluzione di un problema di design; 1.1.3 Contesto della progettazione e contesto dell'uso 1.2 Oggetti, artefatti e strumenti 1.2.1 Funzione, scopo, effetti: i livelli di descrizione di un artefatto 1.3 II rapporto azione-cognizione 1.3.1 Controllare gli eventi 1.4 La progettazione e il metodo della scoperta scientifica 1.4.1 Forme di ragionamento; 1.4.2 La prospettiva delle scienze cognitive sulla progettazione 2. Rappresentazioni, descrizioni e modelli 2.1 Che cos'è una rappresentazione 2.1.1 Rappresentazione e somiglianza; 2.1.2 Corrispondenza strutturale; 2.1.3 Esclusione ed enfatizzazione 2.2 Tipi di rappresentazione e modelli 2.2.1 Rappresentazioni descrittive e prescrittive; 2.2.2 Rappresentazioni di oggetti concreti e di oggetti generici; 2.2.3 Modelli; 2.2.4 Simulazioni 2.3 Le dimensioni della rappresentazione: concretezza e completezza 2.4 Lo spazio della progettazione e il concetto di variante 2.4.1 Le tre dimensioni della progettazione 2.5 Vincoli 3. La costruzione dell'oggetto e delle forme nella percezione 3.1 Percezione 3.1.1 Visione e conoscenza; 3.1.2 Variazioni interpretative 3.2 La costituzione fenomenica degli oggetti 3.2.1 I principi dell'organizzazione percettiva; 3.2.2 "Che cosa" e "dove": gli oggetti e lo spazio 3.3 Categorie e tipi di oggetti 3.3.1 Prototipi; 3.3.2 Prospettiva e riconoscibilità degli oggetti 3.4 Parti 3.5 L'algebra delle forme 3.5.1 Trasformazioni e operazioni; 3.5.2 Trasformazioni conservative e non conservative; 3.5.3 Grammatica 3.6 L'emergere delle forme 3.6.1 La generazione di forme e le dimensioni dell'astrazione e dell'incompletezza 4. Immagini mentali e pensiero visivo 4.1 Immagini mentali 4.1.1 II dibattito sulla natura delle immagini mentali; 4.1.2 Manipolazione e ispezione 4.2 Memoria e immagini mentali 4.3 Costruire mentalmente immagini 4.3.1 Limitazioni e differenze con la percezione 4.4 Linguaggio, percezione e immagini 4.4.1 Parole e immagini; 4.4.2 Tradurre dalle immagini al linguaggio e dal linguaggio alle immagini; 4.4.3 La codifica delle immagini e del linguaggio nella mente 4.5 La dimensione mentale dello spazio e dell'orientamento 4.5.1 Spazio geografico 5. La soluzione dei problemi di design 5.1 La natura dei problemi e la metodologia del design 5.1.1 L'idea di un metodo del design; 5.1.2 Problemi mal definiti e ben definiti; 5.1.3 Semplicità e complessità; 5-1.4 Strategie di ricerca; 5.1.5 La ricerca di soluzioni soddisfacenti; 5-1.6 Non-linearità dei problemi 5.2 L'osservazione empirica del processo di design 5.2.1 Due paradigmi; 5.2.2 Metodi di osservazione; 5.2.3 Strategie e tattiche; 5.2.4 II "generatoreprimario" 5.3 Disegni e schizzi 5.3.1 Esternalizzazione, generazione ed esplorazione; 5-3.2 L'assenza del disegno; 5.3.3 II computer 5.4 Creatività ed esperienza 5.4.1 Fissità; 5.4.2 II ruolo dell'esperienza; 5.4.3 Analogia e creatività; 5.4.4 Stilistica cognitiva 6. Il punto di vista dell'utente 6.1 Teoria della comunicazione e artefatti 6.2 Modelli dell'utente 6.2.1 Le fasi dell'uso di artefatti 6.3 Ergonomia e usabilità 6.3.1 II concetto di usabilità; 6.3.2 L'affordance 6.4 Le interfacce e le quattro dimensioni dell'uso di artefatti 6.4.1 Artefatti cognitivi; 6.4.2 Oggetti estetici; 6.4.3 Strumenti e oggetti; 6.4.4 Livelli di intenzionalità Bibliografìa Indice dei nomi. ISBN 9788842490227 Sprache: Italienisch Gewicht in Gramm: 319.
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Añadir al carritokart. / Paperback. Condición: Gut. 156 S. / p. Umschlag leicht berieben, sonst gutes Exemplar / Copertina leggermente rovinata, per il resto una buona copia - Questo saggio mostra come la filosofia di Ludwig Wittgenstein abbia costantemente fatto riferimento a concetti e problemi di natura estetica, con ampi riferimenti all'arte, a sostegno delle sue classiche argomentazioni sulla natura del linguaggio, del pernsiero e della logica. Dopo aver descritto il panorama delle letteratura critica sui legami tra Wittgenstein e l'estetica, l'autore di questo saggio delinea lo sviluppo del tema estetico dal primo periodo della sua produzione filosofica fino alle opere dell'ultima fase. In particolare viene approfondita la riflessione di Wittgenstein sull'architettura e sulla musica, arti vicine al suo contesto familiare e culturale. La tesi centrale è che l'opera di Wittgenstein sia una riflessione sulla natura dell'espressione e della conoscenza umana, di cui le forme artistiche sono un caso particolarmente rilevante: i problemi estetici assumono quindi la forma di questioni epistemologiche esemplari. ISBN 9788857514840 Sprache: Italienisch Gewicht in Gramm: 198.
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Publicado por Peter Lang GmbH, Internationaler, 2018
ISBN 10: 3631675623 ISBN 13: 9783631675625
Idioma: Alemán
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Publicado por , Editore Laterza - Il Sole 24 ore, 2010
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Añadir al carritorilegato copertina rigida. Condición: Molto buono (Very Good). Il libro si presenta in ottime condizioni copertina rigida 251 Molto buono (Very Good) . Book.
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Publicado por Il Sole 24 Ore, MILANO, 2010
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Añadir al carritoCondición: BUONO USATO. Psicologia ITALIANO Coperta in buono stato, così come le pagine che risultano perfettamente salde alla costa tagli regolari, libro completamente fruibile, n. 31 della collana "Psicologia", presenti figure in nero nel testo, edizione speciale per Il Sole 24 Ore, numero pagine 262 (XI, 251).
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Añadir al carritoBroschur. Condición: Gut. XII, 13 - 261 S. Buchrücken lichtbedingt etwas ausgeblichen, sonst ein gutes und sauberes Exemplar ohne Anstreichungen. - Inhaltverzeichnis Kapitel I. Einführung 1 .0 Schwerpunkt der Arbeit 1.1 Begriffliche Klärungen: Verletzung der kommunikativen Regeln 1.1.1 Trennung zwischen Kommunikationszielen" und Kommunikation als zielbezogener Handlung 1.1.2 Unkooperative Kommunikation und Streitgespräche 1.1.3 Täuschung und Missverständnis 1.1.4 Zur Zusammenfassung: Womit diese Arbeit sich nicht beschäftigt 1.2 Fragestellungen: Womit diese Arbeit sich beschäftigt 1.3 Methode und Thesen 1.4 Gliederung der Arbeit Erster Teil: Theoretische Grundlage des Kommunikationsmodells Kapitel 2. Grundbegriffe der Handlungstheorie 2.0 Ziel des Kapitels 2.1 Was ist eine Handlung? 2.2 Das Mittel-Zweck Verhältnis 2.3 Notation: Ereignis, Tun, Intendieren, Glauben, An-etwas-Denken" 2.3.1 Eigenschaften des Kausalitätsoperators 2.4 Tun und Beabsichtigen 2.4.1 Präzisierung I: Basishandlungen 2.4.2 Präzisierung II: die Grenze zwischen Beabsichtigen und Wünschen 2.5 Vielfältigkeit des Tuns und des Handelns 2.6 Absicht und Bewusstsein 2.7 Die Verbindung zwischen Ereignissen als Gegenstand einer Absicht: Das Benutzen" 2.8 Eine Handlung erkennen und verstehen Kapitel 3. Aufbau des Zeichen- und Kommunikationsmodells 3.0 Ziel des Kapitels 3.1 . Das Anzeichen und das Signal 3.2 Das Anzeigen und das Signalisieren 3.3 Kommunikation 3 3 1 Irrtum, Lüge, Betrug 3.4 Das Kommunikationsmodell von Grice 3 4 1 Konvention und Intention: Searles Kritik. Zwei Unterfälle des Modells. 5 Weitere semiotische Aspekte: Anzeigen und Zeigen 3.5.1 Anzeigen und sich zeigen 3.6 Kritiken und Probleme: Täuschungsabsichten und das Problem der unendlicher Stufen von Absichten 3 7 Präzisierung: die negativen epistemischen Einstellungen 3.7.1 Der Indifferenzbegriff 3 8 Bemerkungen über das Problem der unendlichen Absichtsstufen: logische vs. kognitive Perspektive 3 9 Das Problem des gegenseitigen Glaubens" (mutual knowledge) 3 10 Dispositionelle und Aktuelle Einstellungen. Glauben und Bewusstsein. An eine Regel" glauben Zweiter Teil: Aufbau des Unkooperativitätsbegriffs Kapitel 4. Der Kooperationsbegriff und die Definition von Unkooperativität". 4.0 Ziel des Kapitels 4.1 Gemeinsame Absichten und kollektive Handlungen 4.1.2 Tuomela: Kollektivität als Bestandteil der Definition von Kooperation 4.2 Spieltheoretische Betrachtungen zum Kooperationsbegriff 4.2.1 Schluss: Die Kooperation ist nicht wesentlich mit Kollektivität verbunden 4.3 Erwartungen und Erfüllung von Erwartungen 4.3.1 Natur der Erwartung 4.4 Typen von Verhältnissen zwischen Erwartung und Erfüllung: Typologie der kooperativen Handlungen 4.4.1 Kooperation als Erfüllung eines vom Akteur b angenommenen Wunsches 4.4.2 Kooperation gegenüber einer vermuteten Erwartung 4.4.2.1 Kooperation als Einhaltung von Normen und Konventionen 4.4.3 Kooperation gegenüber einem direkt gezeigten Wunsch 4.4.4 Die andere Seite der Medaille: Nicht-Kooperativität und Unkooperativität als Nicht-Erfüllung von Erwartungen 4.5 Allgemeine Typologie der Interaktionsarten 4.5.1 Bausteine des Interaktionsbegriffs 4.5.1.1. Kontingente, direkte und opportunistische Kooperation: Mitmachen und Mithelfen 4.5.2 Unkooperative Interaktionsarten: Nichtbeachten, Sabotieren und Ausbeuten 4-5.2.1 Nichtbeachten 4.5.2.1.1 Grenzfall zwischen Nichtbeachtung und Sabotierung: Die Unterlassung 4.5.2.2 Sabotierung 4.5.2.3 Ausbeutung 4.6 Zusammenfassung und Schluss des Kapitels Kapitel 5. Unkooperativität in der Kommunikation 5 .0 Ziel des Kapitels 5.1 Das Kooperationsprinzip von Grice und die Rationalitäts frage 5.1.2 Normativität vs. Deskriptivität der Maximen 5.1.2.1 Maximen als Mittel für Inferenzen 5.1.3 Die Frage nach der Rationalität: Kann eine Handlung nicht rational sein? D.h.: Kann eine kommunikative Handlung das Kooperationsprinzip nicht beachten? 5.1.3.1 Die Zirkularität des Kooperationsprinzips 5.1.4 Normen und Ebenen der Kommunikation 5.1.4.1 Unkooperativität muss kein bloßer Verstoß gegen Normen sein 5.2 Die Struktur der Interaktion in Bezug auf das Modell von Grice 5.2.1 Sprechererwartungen und Hörererwartungen 5.2.1.1 Erwartungen des Empfängers 5.2.1.2 Erwartungen des Senders 5.2.2 Die neun Grundkategorien der Unkooperativität in der kommunikativen Interaktion 5.2.2.1 Nichtbeachtung durch: Nichtbeachtung, Sabotierung und Ausbeutung 5.2.2.2 Sabotierung durch: Nichtbeachtung, Sabotierung und Ausbeutung. 5.2.2.3 Ausbeutung durch: Nichtbeachtung, Sabotierung und Ausbeutung. 5.3 Zusammenfassung und Schluss des Kapitels Dritter Teil: Produktion und Interpretation unkooperativer Kommunikation Kapitel 6. Beispiele unkooperativer Kommunikation 6 .0 Ziel des Kapitels 6.1 Unverständlichkeit, Vagheit, Ambiguität 6.1.1 Unverständlichkeit ; 6.1.1.1 Unverständlichkeit zwischen Täuschung und Sabotierung 6.1.1.2 Unverständlichkeit als Nichtbeachtung 6.1.2 Vagheit 6.1.2.1 Vagheit als Sabotierung 6.1.2.2 Vagheit und Anspielung 6.1.2.3 Vagheit als Ausbeutung: Ein Beispiel 6.1.3 Ambiguität bzw. Mehrdeutigkeit 6.1.3.1 Ambiguität der Handlungen 6.1.3.1.1 Übermittlung des sekundären Ziels 6.1.3.1.2 Illokutive Ambiguität 6.1.3.1.3 Ein Beispiel: Sounding" 6.1.3.2 Die Als-ob"-Kommunikation 6.1.3.3 Scherzkommunikation 2 Kommunikative Sequenzen: feed-back" des zweiten Sprechers bzw. Ant 6.2.1 Struktureller Dissens: Unterbrechungen und Überlappungen 6.2.1.1 Unterbrechungen 6 2.1.1.1 Den Rederechtswechsel verhindern 6.2.1.1.2 Exkurs: Eine Form des unkooperativen (Nicht-) Kommunizierens: Fluchen 6.2.1.2 Überlappungen 6.2.2. Antworten, die gegen die Erwartungen des Sprechers verstoßen: Nicht- Antworten, Ausweichen, Themawechsel und nicht-responsive" Antworten 6.2.2.1 Schweigen und Nicht-Antworten 6.2.2.1.1 Strategie der Ignoranz 6.2.2.2 Ausweichen und Themawechsel 6.2.2.2. 0.1 Präzisierung: Thema-Rhema und Themawechsel 6.2.2.2.1 Selektiver Themawechsel und selektive Deutung 6.2.2.2.1.1 Fokussierung auf sekundäre Aspekte einer Mitteilung 6.2.2.2.1.2 Exk.
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Añadir al carrito, Softcover/Paperback. Condición: Gut. 185 S. Fresh and clean copy in good condition. Frisches und sauberes Exemplar in gutem Zustand. INDICE - Introduzione - Capitolo I: II periodo del Tractatus: sviluppo ed aporie nella questione estetica. 1 Osservazioni introduttive - 2 Estetica e logica - 3 Logica - 4 La proposizione sensata: 1'inunagine - 5 La relazione interna - 6 II mostrar - 7 Espressione - 8 Oggetti ed ontologia - 9 II soggetto e i limiti - 10 La visione sub spede aetemitatis - 11 Schopenhauer - 12 L'oggetto e l'oggetto d'arte - 13 L'elemento qualitativo dell'oggetto d'arte - 14 Le connessioni con l'etica - 15 II dualismo e la negazione dell'oggetto d'arte - 16 La relazione tra soggetto e corpo: l'arte come espressione - 17 Ricapitolazione ed osservazioni conclusive - Capitolo II: La fase di transizione e ü superamento della teoria raffigurati-va - 1 Osservazioni introduttive - 2 Applicazione e grammatica - 3 II nuovo Statute deU'oggett - 4 L'estetica nella fase di mezzo - 4.1 Wittgenstein und der Wiener Kreis - 4.2 Lecture on Ethics - 5 Grammatica ed estetica - 6 Soggetto e corpo - 7 II nuovo Statute delPimmagine e l'espressione - 8 Questioni conclusive: la natura della grammatica e la regola - Capitolo III: Espressione e problema estetico nella cosiddetta "seconda fese". - 1II tema degli Sprachspielen - 21 documenti sull'estetica - 2.1 Antiessenzialismo e "uso" - 2.2 La correttezza e le regole: il tema dell'«ideale» - 2.3 L'osservazione sul tremendous - 2.4 La critica alla spiegazione causale e psicologica - 2.5 La "ragione" (Grund) - 2.6 Questioni: sguardo globale - 3 Sulla Übersichtlichkeit (perspicuitä) - 3.1 Perspicuitä e icasticitä (Bildhafiigkeit) - 3.2 Morfologia - 3.3 Due tipi di chiarezza - 3.4 Mitologia e Weltbild - 3.5 Descrizione - 4 La critica al modello tradizionale di linguaggio - 4.1 La critica alla denotazione e la filosofia come "grammatica" - 4.2 Critica al dualismo. L'equivoco del comportamentismo - 4.3 La comprensione e r«intransitivitä» - 5 L'espressione - 5.1 Espressione e intransitivitä - 5.2 II tema della visione - 5.2.1 Usehen-als e la visione degli aspetti - 5.2.2 Cecitä - 5.3 L'evidenza imponderabil - 5.4 Espressione e profonditä - 5.4.1 Simboli primari - 5.5 Senso metaforico e senso secondario - -5.6 Espressione tra visione e pensiero - 6II luogo del valore: recupero di alcuni temi della "prima fase" - 6.1 La. Lebensform e il problema del prospettivismo.J - 7 Molteplicitä, chiarezza, perspicuitä: conclusione - Osservazione conclusiva: sguardo generale e perplessitä - Appendicel: La costruzione: filosofia ed architettura - Appendiceü: La comprensione: musica e linguaggio - Appendicelli: Quadro dellaletteraturacritica - 1 La discussione anglo-americana e la tradizione analitica - 2 La scuola scandinava di Bergen - 3 Contributi continentali: paesi germanici, Francia, Italia - Bibliografia - Indice analitico Sprache: Italienisch Gewicht in Gramm: 550.