Il testo di Josef Ratzinger condensa delle profonde riflessioni sul senso della morte, inquadrando tale evento entro una cornice teologica con particolare riferimento alla cristologia: "Morire significa essere con Cristo" (Fil 1,34). Se lo studio dell'autore comprende vari ambiti di interesse, sia nell'ordine storico-biblico che escatologico-apocalittico, il punto nevralgico di questa riflessione è l'apprendimento-scoperta del valore e del significato che la morte, intesa come evento umano, rappresenta per il credente. Secondo l'autore ha senso, perciò, progredire nella conoscenza della morte secondo quella che lui stesso definisce "la novità cristiana", oltrepassando così, da un lato, l'antica prospettiva greco-pagana, dove seppur non in maniera totale e definitiva la morte segnava la fine dell'essere uomo nella totalità-coordinamento di tutte le sue funzioni vitali e individuali, destinato ad un ambiguo futuro essere nel non essere, sostanzialmente entro una visione dualistica corpo-anima; dall'altro, nell'AT "tutto ciò che è connesso con la morte è qualificato come impuro, anche il culto dei morti", e perciò la morte segna anche qui uno "smaltimento" (seppur non di tipo dualistico come per i greci) dell'uomo destinato ad un'esistenza d'ombra nello Sheol.
Joseph Ratzinger è nato a Marktl am Inn (Baviera) nel 1927. Ha insegnato teologia dogmatica nelle Università di Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona. Arcivescovo di Monaco di Baviera nel 1977, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede dal 1981, il 19 aprile 2005 è eletto Papa, assumendo il nome di Benedetto XVI.
"Sobre este título" puede pertenecer a otra edición de este libro.
EUR 17,95 gastos de envío desde Italia a Estados Unidos de America
Destinos, gastos y plazos de envíoLibrería: libreriauniversitaria.it, Occhiobello, RO, Italia
Condición: NEW. Nº de ref. del artículo: 9788830809437
Cantidad disponible: Más de 20 disponibles
Librería: Libro Co. Italia Srl, San Casciano Val di Pesa, FI, Italia
Brossura. Condición: new. Assisi, 2013; br., pp. 304, cm 14x21.(Teologia. Saggi). Il testo di Josef Ratzinger condensa delle profonde riflessioni sul senso della morte, inquadrando tale evento entro una cornice teologica con particolare riferimento alla cristologia: "Morire significa essere con Cristo" (Fil 1,34). Se lo studio dell'autore comprende vari ambiti di interesse, sia nell'ordine storico-biblico che escatologico-apocalittico, il punto nevralgico di questa riflessione è l'apprendimento-scoperta del valore e del significato che la morte, intesa come evento umano, rappresenta per il credente. Secondo l'autore ha senso, perciò, progredire nella conoscenza della morte secondo quella che lui stesso definisce "la novità cristiana", oltrepassando così, da un lato, l'antica prospettiva greco-pagana, dove seppur non in maniera totale e definitiva la morte segnava la fine dell'essere uomo nella totalità-coordinamento di tutte le sue funzioni vitali e individuali, destinato ad un ambiguo futuro essere nel non essere, sostanzialmente entro una visione dualistica corpo-anima; dall'altro, nell'AT "tutto ciò che è connesso con la morte è qualificato come impuro, anche il culto dei morti", e perciò la morte segna anche qui uno "smaltimento" (seppur non di tipo dualistico come per i greci) dell'uomo destinato ad un'esistenza d'ombra nello Sheol. Libro. Nº de ref. del artículo: 1822818
Cantidad disponible: 2 disponibles
Librería: Piazza del Libro, Trebaseleghe, PD, Italia
Condición: Nuovo. Dettagli LibroSku: PZZLB27013ISBN: 9788830809437Titolo: Escatologia. Morte E Vita EternaAutore: Benedetto Xvi (Joseph Ratzinger)Editore: CittadellaAnno: 2013Pagine: 304Formato: BrossuraIl testo di Josef Ratzinger condensa delle profonde riflessioni sul senso della morte, inquadrando tale evento entro una cornice teologica con particolare riferimento alla cristologia: Morire significa essere con Cristo (Fil 1,34). Se lo studio dell'autore comprende vari ambiti di interesse, sia nell'ordine storico-biblico che escatologico-apocalittico, il punto nevralgico di questa riflessione è l'apprendimento-scoperta del valore e del significato che la morte, intesa come evento umano, rappresenta per il credente. Secondo l'autore ha senso, perciò, progredire nella conoscenza della morte secondo quella che lui stesso definisce la novità cristiana, oltrepassando così, da un lato, l'antica prospettiva greco-pagana, dove seppur non in maniera totale e definitiv. Nº de ref. del artículo: PZZLB27013
Cantidad disponible: 1 disponibles