Lacuna. Saggio sul non detto (Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie) - Tapa blanda

Gardini, Nicola

9788806206369: Lacuna. Saggio sul non detto (Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie)

Tapa blanda

ISBN 10: 8806206362 ISBN 13: 9788806206369

Editorial: Einaudi, 2014

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Rese�a del editor

Questo libro affronta un aspetto poco indagato della cultura letteraria, il non detto, e dalla dimostrazione che un buon racconto � un racconto che sa tralasciare qualcosa arriva a identificare l'idea stessa di letteratura con quella di lacunosit�. La nozione di "lacuna", assunta a principio di metodo, serve a ridefinire concetti cardinali come scrittura, testo, trama, lettura, stile, realt� e realismo, verit�, conoscenza, piacere, interpretazione, impegno, libert�, e il complesso rapporto tra letteratura e vita. Gardini raccoglie e analizza un'affascinante variet� di fonti (Aristotele, Platone, Cicerone, Seneca, Dante, Manzoni, Stendhal, Flaubert, Proust, Henry James, Virginia Woolf, Nietzsche, Thomas Mann, Conan Doyle, Simenon, Yourcenar ecc.), collegando gli esempi in sorprendenti sintesi e scoperte. Ne esce per la prima volta il profilo di un'estetica fondativa, lunga secoli. Ma soprattutto risulta che il lacunoso � uno dei paradigmi pi� vivaci della nostra immaginazione, e un bene da coltivare. Con "Lacuna" Gardini afferma con vigore la missione conoscitiva della letteratura e, al tempo stesso, fornisce una prova saggistica molto originale, coniugando l'impegno nella ricerca alla chiarezza.

Cr�ticas

La "lacuna" � un procedimento intenzionale e calcolato, un "voler non dire al fine di dire". E una parte fondamentale della rappresentazione: un motore essenziale della forma e del senso; addirittura, la fonte del "letterario". Tra i linguisti, il "non detto", ovvero la figura dell'ellissi, � nozione gi� molto frequentata. Tra gli studiosi e i teorici della letteratura nient'affatto. Non a caso un nome per il "non detto", quando si deve trattare con le narrazioni, in pratica manca ancora. "Questo libro cercher� di dare dell'"omesso" definizioni e descrizioni, e un certo numero di esempi, antichi e moderni, italiani e non. Alla fine, magari, un abbozzo storiografico, insieme a un'estetica, nelle sue varie declinazioni culturali, salter� anche fuori, che indichi quando e dove e in che forme concrete e attraverso quali riflessioni teoriche l'"omesso" abbia maggiormente sollecitato il lavoro degli scrittori e il pensiero dei letterati, e la coscienza dell'"omesso" abbia pi� evidentemente e perfino programmaticamente contribuito allo sviluppo della letteratura".

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